10 modi migliori per aumentare la crescita dei capelli

Ti starai chiedendo se c’è qualcosa che puoi fare per far crescere i tuoi capelli più velocemente. Qualche prodotto aiuta? I cambiamenti nella dieta possono accelerare la crescita? E che dire di farmaci o trattamenti?

In questo articolo ti aiuteremo a rispondere a queste domande. Daremo anche un’occhiata più da vicino a ciò che può influenzare la crescita dei capelli e ai passaggi che puoi intraprendere per migliorare la crescita dei tuoi capelli.

Come crescono i capelli?

Ecco un fatto affascinante: sei nato con tutti i follicoli piliferi che avrai mai – circa 5 milioni per l’esattezza. Di questi, circa 100.000 follicoli sono sul cuoio capelluto. Quando si tratta di perdere i capelli, la scienza dice che è del tutto normale perdere dai 50 ai 100 capelli al giorno.

I capelli crescono da una radice nella parte inferiore di un follicolo sotto la pelle. Il sangue nel cuoio capelluto va al follicolo e fornisce ossigeno e sostanze nutritive alla radice dei capelli, che aiuta i capelli a crescere.

Man mano che i tuoi capelli crescono, passeranno attraverso la tua pelle e passeranno da una ghiandola sebacea che li rende i capelli lucidi e morbidi.

Cosa può aiutare i tuoi capelli a crescere?

Mentre la genetica gioca un ruolo nel mantenere una crescita sana dei capelli, entrano in gioco anche molti altri fattori. Sebbene non ci siano pozioni o rimedi magici che provochino una crescita istantanea, ci sono dei passaggi che puoi adottare per aiutare i tuoi capelli a crescere. Diamo un’occhiata a 10 fattori che possono aiutare i tuoi capelli a crescere più velocemente e più forti.

1. Evita una dieta restrittiva

Non possiamo controllare tutto ciò che influisce sulla crescita dei nostri capelli. Ma ci sono cose che possiamo evitare che possono causare una crescita ridotta e un aumento della muta. Una dieta restrittiva può ridurre le risorse e i nutrienti necessari per la crescita dei capelli e poiché la crescita dei capelli è una priorità relativamente bassa rispetto ad altre funzioni corporee, la crescita dei capelli viene interrotta rapidamente quando il tuo corpo è sottoposto a stress a causa di una dieta restrittiva. Anche dopo aver ripreso una dieta sana, la caduta dei capelli di solito dura per un periodo di mesi.

2. Controlla il tuo apporto proteico

Se la tua dieta è severamente restrittiva, i capelli non cresceranno in modo ottimale e può verificarsi la caduta. Mangiare una dieta ben bilanciata con un’adeguata assunzione di proteine ​​è importante per una crescita ottimale dei capelli. In genere, consigliamo 50 grammi di proteine ​​o più al giorno.

3. Prova i prodotti a base di caffeina

Sappiamo tutti che la caffeina può darti una sferzata di energia, ma una studio ha scoperto che può anche avere effetti di promozione della crescita sui capelli. Secondo lo studio, la caffeina può aiutare a promuovere la nuova crescita dei capelli a livello molecolare, cellulare e di organi sia negli uomini che nelle donne.

4. Scegli gli oli essenziali

Gli oli essenziali non solo hanno un buon profumo, ma possono anche aiutare a promuovere la crescita dei capelli. E’ stato verificato che una dose giornaliera di 400 milligrammi di olio di semi di zucca in forma di capsule provoca un aumento della crescita dei capelli negli uomini. Dopo 24 settimane, gli uomini che hanno assunto olio di semi di zucca hanno registrato un aumento del 40% del numero di capelli.

5. Migliora il tuo profilo nutrizionale

Vitamine, minerali e acidi grassi specifici sono particolarmente importanti per la tua salute generale e svolgono anche un ruolo chiave nel fornire al tuo corpo l’energia necessaria per la crescita dei capelli. Ciò comprende:

  • biotina
  • vitamina C
  • vitamina D
  • vitamina E
  • zinco
  • ferro
  • omega-3 e omega-6

L’assunzione di integratori di omega-3 e omega-6 per 6 mesi può aiutare a proteggere dalla caduta dei capelli. Livelli inferiori di zinco possono svolgere un ruolo chiave nella caduta dei capelli.

6. Concediti un massaggio al cuoio capelluto

Un massaggio al cuoio capelluto può aiutare a favorire il rilassamento e alleviare lo stress. Può anche aiutare a migliorare la salute dei tuoi capelli. Uno studio ha esaminato l’efficacia dei massaggi quotidiani del cuoio capelluto di 4 minuti. Dopo 24 settimane, i ricercatori hanno scoperto che i nove uomini coinvolti nello studio avevano i capelli più spessi rispetto all’inizio.

Sebbene lo studio non abbia mostrato alcuna differenza evidente nella crescita dei capelli, si pensa che un massaggio al cuoio capelluto possa aiutare a dilatare i vasi sanguigni sotto la pelle. Questo, a sua volta, può portare a capelli più spessi e più forti che hanno meno probabilità di spezzarsi o danneggiarsi.

Puoi ottenere un massaggio professionale del cuoio capelluto o concederti un massaggio fai-da-te a casa.

7. Esaminare il trattamento al plasma ricco di piastrine (PRP)

L’uso della terapia PRP con pazienti con perdita di capelli ha mostrato risultati promettenti. Mentre sono necessari studi più controllati, uno studio attendibile ha scoperto che il PRP può servire come un’opzione di trattamento efficace contro la caduta dei capelli. Il PRP è un trattamento rivoluzionario che utilizza iniezioni di una concentrazione delle piastrine del paziente per ripristinare e accelerare la crescita dei capelli. Le piastrine sono proteine ​​derivate dal proprio flusso sanguigno e dal DNA possono agire come una cellula staminale quando vengono reinserite nel corpo.

Le iniezioni di PRP sul cuoio capelluto possono stimolare i follicoli piliferi dormienti, con conseguente maggiore crescita dei capelli.

I trattamenti sono una volta al mese, per 3 mesi e successivamente ogni 6 mesi per il mantenimento.

8. Evita troppo calore

L’uso della piastra e del phon causano danni termici ai capelli. Va ridotta la temperatura e la frequenza d’uso di questi strumenti per l’acconciatura dei capelli.

9. Parla con il tuo medico del minoxidil

Il Minoxidil è un farmaco testato ed approvato per stimolare la ricrescita dei capelli. Come ogni farmaco ha controindicazioni e precauzioni da osservare prima di procedere con la terapia a base di Minoxidil.

10. Vacci piano con la colorazione dei capelli

Quando tingiamo i capelli e cambiamo la consistenza con sostanze chimiche, questi processi possono stressare i capelli e provocarne la rottura. Ma quando riduciamo questi processi, i capelli si spezzano meno e può sembrare che crescano più velocemente

Il ruolo delle vitamine e dei minerali nella perdita dei capelli: una revisione

Le persone comunemente chiedono informazioni sull’integrazione di vitamine e minerali e sulla dieta come mezzo per prevenire o gestire le malattie dermatologiche e, in particolare, la caduta dei capelli. Rispondere a queste domande è spesso difficile, date le prove enormi e contrastanti che esistono su questo argomento. Ci sono diversi motivi per sospettare un ruolo dei micronutrienti nell’alopecia non cicatriziale. I micronutrienti sono gli elementi principali nel normale ciclo del follicolo pilifero e svolgono un ruolo nel turnover cellulare, un evento frequente nelle cellule della matrice nel bulbo follicolare che si stanno rapidamente dividendo.

La gestione dell’alopecia è un aspetto essenziale della dermatologia clinica data la prevalenza della caduta dei capelli e il suo impatto significativo sulla qualità della vita dei pazienti. Il ruolo della nutrizione e della dieta nel trattamento della caduta dei capelli rappresenta un’area di ricerca dinamica e in crescita. In questa recensione riassumiamo il ruolo di vitamine e minerali, come vitamina A, vitamina B, vitamina C, vitamina D, vitamina E, ferro, selenio e zinco, nell’alopecia non cicatriziale.

Un’ampia ricerca bibliografica di PubMed e Google Scholar è stata eseguita nel luglio 2018 per compilare articoli pubblicati che studiano la relazione tra vitamine e minerali e perdita di capelli. I micronutrienti come vitamine e minerali svolgono un ruolo importante, ma non del tutto chiaro, nel normale sviluppo del follicolo pilifero e nella funzione delle cellule immunitarie. La carenza di tali micronutrienti può rappresentare un fattore di rischio modificabile associato allo sviluppo, alla prevenzione e al trattamento dell’alopecia. Dato il ruolo delle vitamine e dei minerali nel ciclo del capello e nel meccanismo di difesa immunitaria,

Riepilogo in linguaggio semplice : riepilogo in linguaggio semplice disponibile per questo articolo.

Parole chiave: alopecia, biotina, ferritina, acido folico, perdita di capelli, vitamina A, vitamina B, vitamina C, vitamina D, zinco

Perdita di capelli: cause comuni e trattamento

La caduta dei capelli è spesso dolorosa e può avere un effetto significativo sulla qualità della vita del paziente. I pazienti possono presentare prima al proprio medico di famiglia una perdita di capelli diffusa o irregolare. L’alopecia cicatriziale è meglio valutata da un dermatologo. Le alopecie non cicatrizzanti possono essere prontamente diagnosticate e trattate nell’ambulatorio del medico di famiglia. L’alopecia androgenetica può essere diagnosticata clinicamente e trattata con minoxidil.

L’alopecia areata viene diagnosticata da macchie tipiche della caduta dei capelli ed è autolimitante. La tinea capitis causa chiazze di alopecia che possono essere eritematose e squamose e devono essere trattate sistematicamente. Il telogen effluvium è un’alopecia non cicatrizzante e non infiammatoria di insorgenza relativamente improvvisa causata da stress fisiologico o emotivo. Una volta rimossa la causa precipitante, i capelli in genere ricresceranno.

La tricotillomania è un disturbo del controllo degli impulsi; il trattamento ha lo scopo di controllare la condizione psichiatrica sottostante. La tricoressi nodosa si verifica quando i capelli si rompono in seguito a un trauma ed è spesso il risultato dello styling dei capelli o dell’uso eccessivo di prodotti per capelli. L’anagen effluvium è la perdita anormale diffusa di capelli durante la fase di crescita causata da un evento che altera l’attività mitotica del follicolo pilifero, più comunemente chemioterapia. Il supporto del medico è particolarmente importante per i pazienti in questa situazione.

L’anagen effluvium è la perdita anormale diffusa di capelli durante la fase di crescita causata da un evento che altera l’attività mitotica del follicolo pilifero, più comunemente chemioterapia. Il supporto del medico è particolarmente importante per i pazienti in questa situazione. L’anagen effluvium è la perdita anormale diffusa di capelli durante la fase di crescita causata da un evento che altera l’attività mitotica del follicolo pilifero, più comunemente chemioterapia. Il supporto del medico è particolarmente importante per i pazienti in questa situazione.

Approfondimento: pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28925637/

Una revisione del trattamento della caduta dei capelli di tipo maschile

Introduzione:

l’alopecia androgenetica è un disturbo comune che comporta la caduta dei capelli e che colpisce fino all’80% dei maschi di età superiore agli 80 anni. Questo tipo di calvizie è caratterizzata da un progressivo assottigliamento dei capelli correlato agli androgeni secondo uno schema definito. Si traduce in una diminuzione dell’autostima, una riduzione della fiducia e dell’angoscia negli uomini colpiti, indipendentemente dall’età o dallo stadio della calvizie. È necessario un trattamento efficace per la calvizie dei capelli.

Aree coperte:

Nell’alopecia androgenetica, i follicoli piliferi subiscono una progressiva miniaturizzazione. I fattori genetici (la calvizie è ereditaria) e gli androgeni (ormone) sono attori chiave nella patogenesi della malattia. Qui gli autori esaminano il trattamento farmacologico dell’alopecia androgenetica, che coinvolge gli inibitori della 5 alfa reduttasi, il minoxidil e le prostaglandine. Vengono anche esplorati approcci non farmacologici.

Opinione di un esperto: L’alopecia androgenetica progredisce nel tempo e sebbene gli attuali trattamenti medici disponibili come la finasteride e il minoxidil siano efficaci nell’arrestare la progressione della malattia, consentono solo una parziale ricrescita dei capelli al suo meglio. Il trattamento precoce raggiunge un risultato più ottimale. Trattamenti non farmacologici come il PRP possono essere presi in considerazione nei pazienti refrattari al trattamento medico.

Fonte: pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32066284/

 

Abbreviazioni:

  • MPHL: perdita di capelli di tipo maschile;
  • AGA: alopecia androgenetica;
  • DHT: diidrotestosterone;
  • 5AR: 5-alfa-reduttasi;
  • VEGF: fattore di crescita endoteliale vascolare;
  • PG: prostaglandine (PG);
  • PGD2R: recettore delle prostaglandine D2;
  • VPA: aiuto valproico; SR:
  • Serenoa Repens;
  • PRP: plasma ricco di piastrine;
  • PDGF: fattore di crescita derivato dalle piastrine;
  • TGF: fattore di crescita trasformante;
  • ERK: chinasi regolata dal segnale extracellulare;
  • PKB: protein chinasi B;
  • LLLT: terapia laser di basso livello;
  • ROS: specie reattive dell’ossigeno;
  • RCT: studio di controllo randomizzato;
  • SFRP1: proteina 1 correlata frizzled secreta;
  • DP: papilla dermica;
  • PDE5: fosfodiesterasi 5.

Parole chiave: inibitori della 5-alfa-reduttasi; Alopecia androgenetica; finasteride; perdita di capelli di tipo maschile; minoxidil.

Falsi miti sulla caduta dei capelli

Il problema della calvizie e della caduta dei capelli è sofferto da sempre. E da sempre che i medici, scienziati, stregoni hanno inventato cure per contrastare il diradamento follicolare. Spesso questi miti sono talmente radicati nella cultura popolare che vengono presi per veri. Ecco perché a volte si vedono cose strane come bambini di 1 anno rasati perché il mito dice che tagliare i capelli fa crescere gli stessi più forte. A volte si tratta di una sorta di pseudo scienza che fa apparire a prima vista vera una condizione semplicemente spiegabile con la logica. Ad esempio tagliare i capelli di un bambino sembra che li fa ricrescere più forti. Infatti sembra perché i capelli che ricrescono partono del diametro raggiunto mentre quelli tagliati sono semplicemente sottili perché sono quelli della nascita. Per cui i capelli non crescono più forti ma crescono tozzi e con il diametro della base.

Il consiglio per chi desidera capelli sani e vigorosi è quello di rivolgersi alla scienza medica e diffidare delle dicerie. La medicina ha fatto passi da gigante nel comprendere la fisiologia dei capelli e il ciclo di vita (www.bellezzacapelli.com) degli stessi. Sono disponibili trattamenti efficaci e scientificamente provati per curare alcune patologie collegati alla perdita dei capelli.

Ecco una guida sui falsi miti sulla caduta dei capelli che può aiutare a comportarsi in maniera più oggettiva senza cadere nella stregoneria casalinga. Ad esempio è stato dimostrato che il regime alimentare influenza la qualità della ricrescita ma non è ancora chiaro se la cattiva o carente alimentazione porti – a parità di altre condizioni – alla perdita dei capelli.

La calvizie maschile e la calvizie femminile sono condizioni similari per alcuni versi ma molto diverse sotto altri punti di vista. Ecco perché devono essere curate dal medico tenendo conto delle specifiche cause che hanno provocato la caduta capillare.

A volte invece alcuni miti sono strani e sembrano falsi ma invece sono veri. Si dice ad esempio che durante i cambi di stagione si perdano più capelli. Questo mito è vero e non è niente altro che il cambio di pelo dei mammiferi di razza umana.

Ricrescita capelli: Alimentazione corretta

I capelli sono come delle minuscole piantine che – per crescere ed essere forti – necessitano una corretta alimentazione. Non stiamo ovviamente parlando di prodotti da dare ai capelli ma di ciò che mangiamo. I prodotti cosmetici per i capelli hanno il solo obiettivo di mantenere il meglio possibile la parte esterna dei capelli. La salute vera degli stessi è da trattare dall’ interno.

Quindi il primo trattamento di bellezza e anticaduta per i nostri capelli si trova in cucina. Ecco quindi la lista di ciò che è consigliabile mangiare:

 

Carni bianche

Tacchino e pollo contengono proteine di alta qualità, necessarie per lo sviluppo robusto dei follicoli. Molti dietologi consigliano di mangiare carni bianche e non carni rosse anche per questo motivo.

Carote

Le carote – primaria fonte di vitamina A – promuovono la salute follicolare. Le carote danno lucentezza ai capelli e quindi devono essere inserite in ogni dieta che si rispetti. Non solo per i capelli.

Cereali integrali

I cerali contengono ferro, zinco e vitamine del gruppo B. questi elementi sono molto importanti per una dieta equilibrata che faccia bene al corpo ed ai capelli.

Latticini con contenuto di grassi basso

I latticini con ridotto contenuto di  grassi (latte scremato, yogurt) sono una formidabile fonte di calcio, minerale molto importante per una buona crescita dei capelli.

Legumi

Lenticchie e fagioli non devono mancare nella dieta di chi ama i propri capelli. I legumi promuovono la ricrescita capillare e forniscono alcune sostanze fondamentali come zinco, ferro e biotina.

Noci

I minerali contenuti nelle noci sono utili alla fisiologia follicolare. Contengono un particolare acido chiamato alfa-linolenico, cruciale per una vita sana dei nostri amati capelli.

Salmone

È una alimento ricco di omega-3,  proteine, vitamina B-12 e ferro. Gli acidi grassi omega-3 sono molto importanti per la salute follicolare. La mancanza di omega-3 determina secchezza ed opacità.

Uova

Le uova contengono proteine, biotina e vitamina B-12. Cioè una pozione magica per la crescita sana dei capelli. Possono essere un po’ pesanti per il fegato ma con moderazione possono essere tranquillamente mangiate.

Verdure ricche di ferro e calcio

Le verdure di colore verde scuro come spinaci, broccoli e bietole sono una fonte insostituibile di vitamina A e C. Queste sostanze aiutano  alla naturale produzione del sebo. Le ghiandole sebacee producono il sebo per proteggere i capelli rendendoli più resistenti e lucidi.

Finasteride dimostra efficacia nella ricrescita dei capelli

I capelli sono considerati uno dei componenti principali dell’ estetica personale. L’ impatto psicologico della perdita dei capelli è misurabile nella pesante perdita di autostima e nella minore sicurezza personale. Non è sorprendente prendere atto di quanto stressante sia per uomini e donne perdere i capelli. L’ alopecia androgenetica è la principale cuasa di diradamento che colpisce oltre il 50% degli uomini con più di 50 anni.

Il primo approccio nel tentativo di ricrescita dei capelli è stato condotto con una soluzione topica chiamata Minoxidil. I risultati non sono stati comunque soddisfacenti. L’ impiego invece di finasteride come inibitore della 5alpha reductase ha provato una efficace ricrescita dei capelli in oltre il 90% degli uomini con perdita di capelli,

Nelle donne una rilevante componente legata alla perdita di capelli è la componente nutrizionale.

La medicina presta una costante attenzione al fenomeno e sono attesi nuovi sviluppi per quanto riguarda il trattamento farmacologico del diradamento capillare.

Articolo originale: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18498491